INEDITA

Creiamo per saper di durare. Vale a dire dipingiamo, scolpiamo, progettiamo, componiamo per prendere coscienza di essere tutt’uno col mondo e provare, nell’olio di una tela, dentro un ammasso di marmo, in un madrigale, a restare.

Prendete dodici luoghi straordinari – castelli, ville storiche – di cui il territorio bresciano e bergamasco è pieno, che in qualunque altro Paese sarebbero la meta di decine di migliaia di turisti ma che, trovandosi ahimé in Italia, ossia nel Paese che conta il 30% del patrimonio culturale del pianeta, restano vittime di una marginalità che non meritano. Poi prendete cinque scrittori tra i più importanti d’Italia, e chiedete loro di indicare dodici giovani scrittori di sicuro talento disposti a sfidare il pubblico scrivendo testi che abbiano a che fare con quei luoghi. Prendete infine dodici attrici e attori tra le voci più prestigiose del panorama nazionale, portateli in quei luoghi e consegnate loro i testi scritti per l’occasione, affinché li leggano davanti a un pubblico. INEDITA è nata così. Ed è una novità, qualcosa che non era mai venuto in mente a nessuno. 

Luca Doninelli, nato a Leno (BS), è uno tra i più noti e stimati scrittori italiani. Allievo di Giovanni Testori, è sempre stato impegnato nel teatro, come socio fondatore e poi Direttore Artistico prima della Compagnia de “Gli Incamminati” e poi del Teatro Oscar, a Milano. È stato critico teatrale e consigliere d’amministrazione del Piccolo Teatro di Milano. Dal Teatro ha imparato tante cose, una in particolare: che lavorare insieme è bello, e spesso anche meglio che farlo da soli. Altri scrittori condividono questa persuasione, tanto da aver fondato e insegnare in prestigiose scuole come la “Holden” di Torino o la “Belleville” di Milano. In fondo, potevano non farlo, anche perché con queste cose non si diventa ricchi. Incontrarsi e lavorare insieme non è stato difficile. Scrittori di fama internazionale e pluripremiati come Alessandro Baricco, Marco Balzano, Gianni Biondillo e Raul Montanari hanno voluto condividere la responsabilità di questo autentico esperimento. Perché è vero che le opere d’arte sono perlopiù opera di singoli uomini. Ma senza leggersi, guardarsi, stimarsi e rafforzarsi vicendevolmente anche il lavoro dei singoli rischia l’aridità e l’estinzione. 

Testi di: Fabienne Agliardi, Carlotta Balestrieri, Noela Ballerio, Matteo Bonfiglioli, Lea Violetta Ferrari, Livia Iannotta, Francesco Meola, Bianca Montanaro, Riccardo Orazzini, Mirfet Piccolo, Fabio Rodda, Fosca Salmaso. 

EDIZIONI ARES – Pagine 256 | In libreria maggio 2023 | Prezzo 20,00 € 

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